Unità di memoria di massa realizzati con chip di memoria, invece del tradizionale meccanismo con piattelli metallici del disco rigido.
Il costo maggiore è compensato dalla maggiore velocità e dalla mancanza di guasti o rotture anche in presenza di sollecitazioni dovute ad urti, accelerazioni o decelerazioni. Infatti nel disco non sono presenti parti meccaniche in movimento che si possano rompere o possano provocare guasti.
L'uso di memorie allo stato solido, chip, ha l'unico limite della capacità inferiore rispetto ai tradizionali hard disk, nell'ordine di qualche GB e non di centinaia di GB. Viene usato il metodo di indirizzamento LBA.
Grazie alle dimensioni contenute ed alla mancanza di parti in movimento sono particolarmente adatti all'uso su dispositivi mobili, come netbook, smartphone o dispositivi rugged adatti ad applicazioni militari ed industriali.