Standard di compressione audio derivato dallo standard MP3 e sviluppato dal Fraunhofer Institute e da Thomson. Fu introdotto nel 2001, ma non ha avuto diffusione anche perché, al contrario del MP3, è coperto da brevetti e quindi il suo uso è soggetto a pagamento.
Lo standard MP3PRO raggiunge lo stesso livello di qualità di riproduzione di MP3, ma con file grandi la metà. E' possibile quindi registrare il doppio di durata audio nello stesso spazio.
Utilizza lo stesso algoritmo MP3 per le frequenze fino a 7 KHz, mentre per quelle più alte utilizza l'algoritmo SBR.
I file MP3PRO sono eseguibili anche con dispositivi o software MP3, ma con qualità inferiore all'MP3 stesso.