Nel DOS i file sono contraddistinti dal nome, lungo fino ad otto caratteri,
e da una estensione lunga fino a tre caratteri.
Il nome può essere composto da lettere, cifre od altri caratteri speciali,
ma non può contenere spazi, virgole, barre o punti. Il nome dei programmi
è già assegnato dal produttore ed è bene non modificarlo,
ma i nomi dei nostri documenti di lavoro possono essere di nostra scelta e modificati
a piacere.
L'estensione identifica il tipo di file e viene assegnata dal DOS stesso o dai
programmi con i quali li abbiamo creati. I file di sistema, ad esempio, hanno
una estensione SYS, i programmi che è possibile eseguire hanno EXE, i
documenti di solo testo hanno TXT, quelli realizzati con il programma Microsoft
Word hanno DOC e quelli .
Il nome del file e l'estensione sono uniti da un punto. Se digitiamo il comando
C:\> DIR C:
otterremo una lista dei file contenuti nella directory principale del nostro
disco rigido. La prima colonna contiene i nomi dei file, la seconda le estensioni,
la terza la lunghezza del file, la quarta e la quinta la data e l'ora della
creazione o dell'ultima modifica effettuata.
Se digitiamo
C:\> DIR C: /W
otterremo lo stesso elenco di file, ma in forma diversa. Appaiono sullo schermo
quattro colonne, ma contengono solamente l'insieme di nome ed estensione dei
file, senza altri parametri. Si può notare come i nomi non siano sempre
di otto caratteri, ma che comunque sono sempre seguiti da un punto e da una
estensione di tre caratteri.
Usando i caratteri jolly a disposizione del comando DIR, è possibile
cercare
C:\> DIR *.SYStutti i file con estensione SYS
C:\> DIR A*.*tutti i file, con qualsiasi estensione, che hanno il nome che inizia per A
C:\> DIR *.B*tutti i file, con qualsiasi nome, che hanno l'estensione che inizia per B
C:\> DIR *.B?T
tutti i file, con qualsiasi nome, che hanno una estensione che inizia per B e finisce per T